LA GIORNATA DELLA MEMORIA ATTIVA

CHI
A.N.P.I. – Associazione Nazionale Partigiani d’Italia, Sezione “68 Martiri” Grugliasco, Ente Morale
dal 1945 anpi.grugliasco@gmail.com
REFERENTI
Fulvio Grandinetti (Presidente) tel. 3498880282 fulvio.grandinetti@gmail.com
Stefano Mattone (Vicepresidente) tel. 3384260114 mattonestefano@libero.it
PER CHI
Attività rivolta agli alunni del secondo e terzo anno della scuola secondaria di I Grado
DOVE
Presso le scuole aderenti, l’attività si svolge nelle singole classi
QUANDO
L’attività si svolge nel periodo gennaio-febbraio in corrispondenza e nelle settimane precedenti e
seguenti alla Giornata della Memoria del 27 gennaio
PERCHE’
Per educare gli studenti alla cittadinanza e alla Pace, ai valori della Resistenza e della Costituzione
conquistati con la Guerra di Liberazione Nazionale dal nazifascismo
Per far conoscere la storia dei campi di concentramento e sterminio nazifascisti (tedeschi e italiani)
Per approfondire le responsabilità dell’Italia nella deportazione e nello sterminio delle cosiddette
razze inferiori” e degli oppositori del fascismo
Per far conoscere la storia delle radici della Repubblica italiana, nata dalla Resistenza
Per stimolare il ragionamento autonomo e il confronto tra studenti
Per far vivere agli studenti un’esperienza di memoria attiva
Per stimolare collegamenti tra la storia del passato e l’attualità della Costituzione
Per far conoscere l’A.N.P.I. agli studenti
CHE COSA
L’attività dura complessivamente 2 ore e rappresenta un breve percorso di memoria attiva,
strutturato come laboratorio di memoria e cittadinanza, e studiato appositamente per le scuole,
come strumento per avvicinare gli studenti al 27 Gennaio, Giornata della Memoria, per ricordare la
deportazione razziale e politica nei campi di concentramento e sterminio nazifascisti, cercando di
comprenderne processi, funzionamento e come sia stato possibile.
Attività si divide in tre momenti distinti:
Classe divisa (30 minuti): Dopo qualche minuto di presentazione e introduzione (fondamentale la
presenza dei docenti in aula), alcuni studenti, individuati a caso sul momento, vengono invitati a
uscire dalla classe, successivamente si chiede ai rimasti se hanno domande e chi le pone viene
invitato a raggiungere i compagni fuori dall’aula.
Dopo alcuni minuti, si fanno rientrare tutti e si discute insieme su quanto accaduto, facendo
esprimere agli studenti che cosa hanno pensato, provato e fatto, confrontandosi tra tutti (usciti e
rimasti).
Storia e memoria (45 minuti): A partire da quanto appena avvenuto con la classe divisa e riunita, si
prosegue affrontando i collegamenti con quanto avvenuto in passato nella persecuzione razziale e
nello sterminio, guidando i ragazzi in una discussione affiancata possibilmente da immagini e brevi
video, soffermandosi sulle responsabilità italiane della deportazione.
La Costituzione come progetto sociale (20 minuti): la conclusione avverrà con la lettura della
Costituzione repubblicana e l’esposizione da parte degli studenti del significato che ai loro occhi,
oggi, assume l’esperienza storica affrontata, anche nel contesto scolastico.
Le attività sono modificabili in base alle necessità della scuola, dei docenti e degli studenti.
COME
Iscrizioni entro il 20/12 specificando il numero di classi da coinvolgere.
Sarà organizzato un incontro con i docenti per presentare i volontari dell’Associazione e l’attività
nello specifico.
NUMERO CLASSI COINVOLGIBILI
L’attività si svolge nelle singole classi.
Il numero di classi coinvolgibili è di 20.
NOTE INFORMATIVE:
L’attività è completamente gratuita.
Gli incontri sono già stati effettuati negli ultimi anni con successo in numerose scuole di Torino e
sono coordinati e gestiti dai volontari dell’A.N.P.I. appositamente formati.
Essendo persone volontarie, si richiede di organizzare logisticamente gli incontri nelle scuole
inserendo i laboratori nelle diverse classi in orari consecutivi, senza “buchi”, per la sostenibilità
dell’attività.
Per maggiori informazioni rivolgersi all’A.N.P.I.

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